Dall’Haut-Marais e Belleville e’ tutta un fiorire di nuove gallerie, giovani talenti, proposizioni intriganti che incuriosiscono e conquistano il pubblico, alimentando la vitalita’del contemporaneo.E costituisce oggi uno dei centri propulsori dell’immaginario, una capitale dell’arte affluente e, più che mai prima, influente su scala lanetaria. Di Parigi, infatti, la Parigi della Fiac al Grand Palais,un appuntamento irrinunciabile del collezionismo mondiale,oppure la Parigi in fila davanti al Musee d’art moderne de la ville, accorsa in massa all’opening della mostra”Any ever” di Lizzie Fitch e Ryan Trecartin, si fa ormai un gran parlare . Ma al di la delle prestigiose collezioni o attivita’ espositive di spazi pubblici come Centre Georges Pompidou, Palais de Tokyo o FondationCartier. E oltre i ben noti brands di art dealer come Yvon Lambert,Daniel Templon o Emmanuel Perrotin….. La citta deve la sua attuale fama ad alcuni newcomers,rappresentanti delle ultime generazioni come, ad esempio, l’artista americano Oscar Tuazon, che vi si e’ trasferito nel 2007, o come Neil Beloufa ..modi di coniugare film, video, scultura, assemblaggi di foto…. Articolazioni strutturali…..stanno inventando un linguaggio visivo.. I giovani artisti escono da scuole d’arte…la nozione di opera d’arte cambia….Dunque e’ l’energia e la dinamica della citta’ che cogli in questo momento: Parigi e’ nel Futuro!!!!!!