La prima fu la Regina Vittoria a commissionare ai sarti-quelli di Buckingham Palace- un abito marinaro a chi marinaio non era: suo figlio EdoardoVII… Un estetismo che con sobriquet armonia parlasse del mare con pochi segni semplici e forti: innanzitutto,il bianco ed il bleu… Un duetto cromatico capace di diventare un costume universale. Nel 1914, I marinai di Deauville,celebre localita’balneare della Normandia,ispirarono la piu’ grande stilista del ‘900. Coco Chanel ruppe I dogmi stilistici della Belle Epoque e libero’ le donne da quelle rindondanze disegnando per loro la prima collezione mariniere: l’easy chic dei pantaloni bianco panna a zampa di elefante da portare con giacche o tricots blue marine. Il pigmento Blu,ricavato dalle foglie di due piante,l’indigofera e il guado,tingeva sempre piu’ I tessuti pregiati che l’alta moda ricercava e utilizzava. E’ in quegli anni che Vasikj Kandinskij fonda il movimento pittorico “der Blaue Reiter” al Blu,la sua teoria cromatica assegna lo status di colore fondamentale. Un colore simbolico che esprime Lo spirito,la profondita’,l’infinito,e da elemento diventa un codice semantico.