Dagli Aspri Pirenei alla verde Galizia. Un cammino duro ma emozionante, dove la crescita interiore si accompagna alla fatica fisica. Per conquistare un nuovo benessere.
Corre l’anno 813. Un eremita, Pelayo, vede delle strane luci su un campo del Monte Libredon e scopre, in corrispondenza di un tumulo, il corpo decapitato di San Giacomo il Maggiore. Inizia così un’interminabile processione di pellegrini. E sorge, in quel luogo, Santiago de Compostela: terza città santa per religione cattolica dopo Roma e Gerusalemme , nonché metà finale del”Cammino di Santiago “.
La partenza Saint-Jean-Pied-de-Port alle pendici dei Pirenei francesi….
La prima regola .. Uno zaino leggerissimo..
I pellegrini camminano nella storia e nella natura incontaminata,imparando così ad ascoltare il corpo e la mente. In solitudine.
Molte le vie per arrivare a Santiago de Compostela.800 km(circa trenta giorni di percorso).
Qui la gioia si scioglie entrando nella Plaza de Obradoiro, sulla quale si affaccia la cattedrale del Santo: un involucro barocco con un cuore romantico.