…….par Frank Gehry un des plus grands architectes de notre époque .
“Vaisseau de verre”,dialogue entre innovation et émotion. artistique.
Une architecture pour le xxI siècle . Posé sur le sol du jardin d’Acclimatation, dans le bois de Boulogne,projeté dans le futur, par des formes inédites.
Ce bâtiment tout de transparence,que l’on peut comparer à un nuage tant il semble léger et tant il joue avec la lumière
Don’t you get it” Hot fuzz…..
…….Sometines you just have to fake it. Una sciarpina,un collo, lo scialle,ma il pezzettino di pelliccia sul capo,magari in pelle lo dovete avere,meglio se non vero,fake fur….radiates fashion’s happy,youth-focused mood: I’m fun! Of course I dont’ take myself too seriously!
L’oggetto del desiderio
Louis Vuitton- trolley supegriffato per viaggi cool… Ora c’è anche un’applicazione su Apple dove puoi vedere il profilo del tuo vicino di posto in aereo……e la privacy?!?
Le Luci di New York
Tiffany-Francesca Amfitheatrof dopo aver disegnato per Chanel, Fendi, Marni.. dal settembre 2013 ha assunto il ruolo di design Director di Tiffany. Leggerezza e libertà sono parole chiave del codice estetico di queste creazioni che ben riflettono prima di tutto lo spirito della Grande Mela.
René Caovilla
La creazione delle Calzature inizia da una buona scelta dei materiali. Una buona pelle,ben conciata ,e ben trattata rappresenta la base per poi con le successive lavorazioni lavorarci sopra. I modelli vengono prima disegnati su carta, riportati su stampo(ora questa operazione viene fatta al computer) quindi tagliata la pelle e la fodera,che ,via ,via entrano insieme in processo lavorativo che si chiama orlatura. La tomaia , così si chiama l’unione della pelle con la fodera,viene montata in una forma( di diverso numero) che servirà per la posa anche della suola e del tacco.
Finita questa fase,la forma sarà’ rimossa per procedere alla parte finale della lavorazione,
che si chiama finissaggio, dove ,dopo un attento controllo e lucidatura la calzatura verrà’ posta nella scatola.